Si comunica che il termine dei lavori della commissione, con conseguente pubblicazione dei codici alfanumerici ammessi al secondo grado, è stato prorogato al 05/05/2023.
Tutti gli step seguenti subiranno uno slittamento, a breve verrà aggiornato il calendario e ne verrà data comunicazione.

Si avvisano i partecipanti che, a causa delle numerose candidature da esaminare, il termine lavori della commissione giudicatrice viene prorogato di qualche giorno.
Seguirà comunicazione della nuova data.

Di seguito si pubblicano i nominativi dei membri della Commissione

Membri titolari

Presidente Commissione: Dott. Massimo Stefanini, dirigente del Settore Educazione;
Commissario: Arch. Laura Berardi, Funzionario tecnico del Settore Facility Management;
Commissario: Ing. Tommaso Parisi, Funzionario tecnico del Settore Facility Management;
Commissario: Arch. Gabriele Feligioni, rappresentante dell’ordine esperto in concorsi di progettazione degli architetti della provincia di Rimini;
Commissario: Arch. Roberto Maraia, rappresentante dell’ordine esperto in concorsi di progettazione degli architetti della provincia di Rimini;

Membri supplenti

Ing. Silvia Pollini, Funzionario Tecnico Settore Facility Management;
Ing. Monia Colonna, Funzionario Tecnico Settore Facility Management;
Ing. Alessandro Tosarelli, Funzionario Tecnico Settore Facility Management;
Ing. Giulia Paolizzi, Funzionario tecnico del Settore Facility Management.

La determina di nomina verrà pubblicata a breve.

Importante: nei casi in cui un concorrente rilevi condizioni di incompatibilità con uno o più membri della Commissione giudicatrice, è tenuto, pena l'esclusione, a compilare il modulo elettronico di Segnalazione di incompatibilità presente nel sito del concorso.

Il modulo sarà attivo a partire dal 14 marzo p.v., l'invio dovrà essere effettuato entro le ore 24:00 del 18 marzo p.v. Il concorrente, compilando il modulo, dovrà indicare nome e cognome del giurato incompatibile e, affinché sia garantito l’anonimato, non dovrà inserire dati personali, ma esclusivamente il codice di primo e secondo grado utilizzati durante l’iscrizione al concorso. Le motivazioni delle incompatibilità segnalate saranno rese al RUP soltanto dopo la decriptazione dei documenti e dovranno fare espresso riferimento all’art. 77, comma 6 del codice dei contratti. Resta ferma ogni responsabilità civile e penale in capo al concorrente responsabile della sostituzione di un giurato, non motivata ai sensi del sopra richiamato art. 77, comma 6.

Si allega il verbale della seduta pubblica di generazione delle chiavi informatiche, tenutasi il 20 gennaio scorso.

Si allega il verbale con tutte le risposte ai quesiti di primo grado.

Si comunica che la chiave pubblica di crittazione è a disposizione per il download nella sezione Documenti. 

Si comunica che la seduta pubblica di generazione delle chiavi si terrà, in modalità telematica, venerdì 20 gennaio alle 10.30.
Accesso alla seduta
ID riunione: 360 259 842 854
Passcode: 8AFbuX

Si comunica che, in data odierna, è stata aggiornata la sezione documenti con il caricamento della Planimetria generale in formato DWG

Il sito di proprietà pubblica interessato dalla realizzazione della scuola è costituito da un’area di ampie dimensioni dove si prevede nel tempo la realizzazione di un complesso scolastico comprensivo dei tre cicli di insegnamento (infanzia, primaria, secondaria di 1° grado).
Questo sito si trova nella zona nord della città di Rimini lungo la via Verenin Grazia ed è compreso tra il viale di lungomare della frazione di Viserbella e la S.S. 16 Adriatica. La nuova scuola primaria è prevista nella parte centrale del sito su una superficie di 8.000 mq.
La fascia prospiciente a via Verenin sarà riservata alle opere di urbanizzazione quali l’accesso dalla via Verenin, i parcheggi pubblici, le aree di sosta scuolabus.

Per pensare alle scuole del futuro sarà sempre più importante progettare una compresenza di aree a diversa vocazione all’interno della medesima struttura, che all’occorrenza possano mutare allestimento nel corso della giornata o nel corso dell’anno, secondo una logica fortemente centrata sull’apprendimento, piuttosto che sull’insegnamento. Occorre altresì prevedere anche spazi destinati al relax ed alle attività informali e ciò perché la scuola deve essere in grado di offrire un ampio spettro di elementi e stimoli.

Affinché l’edificio scolastico possa svolgere anche la funzione prosociale di fulcro di “quartiere” e luogo di riferimento per il terzo settore locale, è necessario:
- Assegnare la gestione di alcuni spazi ad attori sociali (associazioni, cooperative, ecc…)
- Prevedere, già in fase di progettazione, accessi diversificati e impianti partizionati, in modo da gestire comodamente le possibili interferenze con le attività scolastiche e consentire funzionamenti anche parziali e modulari dell’edificio;
Gli spazi aperti devono poi esprimere al massimo la propria utilità per il territorio, per attività sociali in generale, che possono essere esercitate in modalità esclusive nei momenti di sospensione delle attività scolastiche (es. fine settimana o periodo estivo - Centri Estivi).